"La mountain bike è una nostra tradizione"

di Fabrizio Pompei

CASTELNUOVO RANGONE (MO) - Dopo gli ultimi anni in Abruzzo e Marche il campionato italiano di ciclocross Uisp torna in Emilia-Romagna. La quarantesima edizione della gara ciclistica, organizzata dal Team cicli Paletti Simec, partirà infatti domenica 13 gennaio a Castelnuovo Rangone, in provincia di Modena, e sarà aperta a tutti  i tesserati Uisp divisi in più categorie maschili e femminili. I partecipanti si riuniranno per l'iscrizione (la quota è di 15 euro) alle 8 in piazza Brodolini per partire due ore più tardi con  le categorie A5 (da 56 a 62 anni), A6 (degli over 63) e con le donne divise in due gruppi. Alle 11 sarà il turno delle A3 e A4 (rispettivamente da 40 a 47 e da 48 a 55 anni) mentre a mezzogiorno sarà la volta di allievi, dilettanti e delle categorie più giovani: A1 (da 19 a 32 anni) e A2 (da 33 a 39). Il percorso, di circa 2,5 km, si snoderà lungo il parco cittadino "Rio dei Gamberi" noto per la "Collina delle Fiabe" realizzata dal grande scenografo e illustratore Emanuele Luzzati con le sagome dei personaggi delle favole.

L'appuntamento segna in un certo senso un ritorno a casa della mountain bike, un tempo molto diffusa in regione, soprattutto nella zona pedemontana del reggiano e del modenese. "In questi ultimi anni - afferma Mauro Lanconelli, presidente della lega ciclismo Uisp Emilia-Romagna - si sta riscoprendo una tradizione che per troppo tempo sembrava dimenticata e le gare tornano a contare cifre importanti con più di 120 partecipanti. Fino a non molto tempo fa il ciclocross era molto praticato in regione. Poi la politica sportiva, con poca lungimiranza, ha puntato tutto sul ciclismo su strada ritenendo la mountain bike uno sport 'povero' e di scarso interesse. Ora si sta finalmente invertendo la rotta".